Emanuele Caposciutti | Fotografo


Delle tante definizioni di bellezza in cui mi sono imbattuto nel corso degli anni, quella che più mi convince è sicuramente consonantia cum claritate, che si potrebbe tradurre in italiano come “armonia splendente”. Equilibrio e proporzione si riscontrano, in gradi e maniere differenti, in tutte le cose, anche in quelle che per gusto, carattere ed esperienze di primo acchito ci appaiono mostruose (un aracnofobico onesto ed equanime, per esempio, difficilmente potrebbe negare non solo le mirabili simmetrie delle tele di ragno, ma anche lo straordinario corpo degli aracnidi, che potrà comunque apparargli ripugnante o spaventoso, ma che manifesta equilibrio, ordine e proporzioni strabilianti). Vi sono dei fenomeni e dei momenti, tuttavia, in cui la bellezza traluce incontrando meno ostacoli, manifestandosi quaggiù più “pura” che altrove. Ecco, la fotografia può aiutare a isolare quei momenti, evidenziandola e cercando di tramandarla, per quanto possibile data la natura del mezzo.

Questo concetto di bellezza, che mi guida nelle foto e nei progetti personali, cerco di seguire anche nel mio lavoro. Armonia delle parti e ricerca della luce più adeguata a esaltare il soggetto che mi è stato assegnato. Questo, per quel poco che riesco, cerco di portare nei miei lavori.

Consultate i miei portfolio e le mie gallerie per una panoramica dei miei lavori.